1977
“ICSID'S PHILIPS AWARD FOR DESIGN IN DEVELOPING COUNTRIES"
concorso internazionale - Eindhoven - Pays Bas
progetto 1977
promotore Philips-Eindhoven-Pays Bas
progettista arch. Marco Meozzi
La Philips, con questo concorso, ricercava un oggetto in grado di migliorare e risolvere i problemi del terzo mondo, coltivando l’illusione che con un prodotto dotato di alta tecnologia si potessero alleviare i problemi dei paesi in via di sviluppo.
La risposta alla competizione è stata un po’ provocatoria.
A quell’epoca il mondo era diviso in due blocchi, gli Stati Uniti da una parte e la Russia dall'altra. Eravamo in piena guerra fredda e la caduta del muro di Berlino era lontana.
‘Portabandiera’ è una struttura costituita da un’asta verticale che sorregge due ventilatori e due bandiere sistemate specularmente.
Le bandiere sono quelle degli U.S.A. e dell’U.R.S.S.
L’asta verticale è realizzata in alluminio pressofuso del diametro di mm 50, opportunamente sagomato a canocchiale per permettere l’inserimento di tubi supplementari.
In alluminio pressofuso sono realizzate inoltre sia la struttura di base portante, fornita di idonee guarnizioni in nylon per l’appoggio a terra, sia l’elemento a piatto sagomato che permette il fissaggio dei due ventilatori e delle due bandiere.
I ventilatori sono di marca Philips, del tipo elicoidale, con pale dal diametro di 500 mm, potenza del motore 1/3 HP, W 270, portata 6500 mc/h, 14.400 giri e sono collegati, mediante un filo conduttore, ad un quadro di comando che permette l’attivazione del funzionamento sia alternativamente che simultaneamente, cioè a scelta delle preferenze, in base cioè al ‘vento’ che tira.
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