1998
SCUOLA MEDIA
scuola media di 18 aule per tre quartieri: Maliseti-Guado-Narnali - Prato

progetto                            1998
costruzione                       2002 - 2010
luogo                                 Prato - Frazione Maliseti
committente                       Comune di Prato
progettista                         arch . Marco Meozzi
strutture                            ing. Mario Ciatti - ing. Giampiero Ciatti
direzione lavori                 arch. Marco Meozzi - arch. Massimo Lastrucci - arch. Luca Piantini
superficie lorda                 mq. 5.522
volume                               mc. 29.785
costo complessivo            € 5.577.734,51

pubblicazioni                    -"LABORATORIO COMUNE" Idee ed architetture del Settore edilizia Pubblica del Comune di Prato-2000 Electa –Milano-pagg.82-85
                                        -“OTTAGONO” rivista di Design ed Architettura n. 178 Marzo 2005
                                        - ARCHITETTURE NEW ZEALAND n. 3-2007 pagg.102-103-104-106

sito                                   www.comune.prato.it/architettura
                                         http://archi-europe.com/architect-profile-22222292-Marco_Meozzi.html
                                         http://www.maliseti.it/index.php?mod=03_Gallery/01_Fotodiario_scuola_media 


La scuola viene ubicata in un luogo baricentrico a tre distinti quartieri caratterizzati da diversificate realtà sociali.
L‘ obiettivo del progetto è quello di realizzare una struttura che serva da ‘catalizzatore’ in grado di integrare questi distinti ambiti urbani favorendone le reciproche relazioni.
A tal proposito all’interno dell’edificio sono previsti spazi ad uso pubblico che possono essere utilizzati anche da soggetti ‘esterni‘, non addetti alla scuola.
La forma dell’edificio evoca il movimento, la dinamicità, la molteplicità e la sinergia ed è costituita da due archi di cerchio opposti che si congiungono in una zona centrale dove è ubicata una piazzetta coperta ad uso pubblico.
Considerato il particolare contesto ambientale e la particolare ubicazione della scuola, realizzata al centro di un giardino pubblico, si voleva connotare l’edificio con un grande senso di trasparenza e leggerezza.
E’ stata così pensata una struttura in acciaio con grandi superfici vetrate che permettono la vista sull’esterno ma che soprattutto favoriscono l’integrazione tra la vita interna della scuola e la vita esterna dei quartieri limitrofi.